ISPETTORI DEL LAVORO IN SCIOPERO: ANCHE IN LOMBARDIA SI CHIEDE PIU’ PERSONALE, PIU’ STRUMENTAZIONI, PIU’ RISORSE!
Giornata di sciopero nazionale per il personale che opera presso tutte le sedi dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro in tutta Italia. Persistono infatti su tutto il territorio nazionale a permanere problemi di funzionamento che impediscono all’Ispettorato Nazionale del Lavoro di svolgere appieno la sua funzione istituzionale: la tutela di lavoratrici e lavoratori e la vigilanza sulle irregolarità nel mondo del lavoro.
Anche in Lombardia il personale degli Ispettorati Territoriali del Lavoro hanno aderito allo sciopero e sono scesi in piazza con presidi davanti alla prefetture per denunciare la grave carenza di personale, le condizioni lavorative precarie e il mancato riconoscimento economico.
Anche CISL FP Lombardia è scesa in piazza a fianco di lavoratrici e lavoratori “Giusto riconoscimento per tutti questi professionisti, che svolgono un ruolo fondamentale di presidio, prevenzione e sorveglianza in materia di lavoro, contribuzione, assicurazione obbligatoria e legislazione sociale, oltre che vigilanza per la tutela di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e che dovrebbero essere trattati come i colleghi degli altri ministeri, anche dal punto di vista economico”.
In Lombardia, dal 2018 al 2022, gli organici degli ispettori sono calati da 507 a 378. Di contro i morti sul lavoro sono cresciuti da 107 fra gennaio e agosto 2022 a 112 fra gennaio e agosto 2023. Basta Promesse! Vogliamo Certezze! Più personale, più strumentazioni e più risorse!”