GRAVI CARENZE DI PERSONALE NELLE SEDI INPS DELLA LOMBARDIA: PREOCCUPAZIONE E URGENZA DI RISPOSTE E INTERVENTI CONCRETI PER LA TENUTA DEI SERVIZI ESSENZIALI
Un forte allarme da parte dei sindacati che denunciano gravi problematiche di organico presenti nelle sedi INPS (DCM e DR) del territorio lombardo, con forti ricadute sulla tenuta, la qualità ed efficienza dei servizi che l’Istituto deve garantire a cittadini ed imprese del territorio regionale, oltre che sulla performance delle strutture stesse con pesanti effetti sul salario accessorio di lavoratrici e lavoratori.
Ad oggi si registra una complessa situazione per gli uffici presenti sul territorio lombardo: su 830 posti disponibili in Lombardia solo 354 candidati si sono presentati per la firma del contratto di lavoro, a differenza delle sedi del Sud i cui posti sono stati quasi integralmente coperti. Inoltre, non si ha ancora certezza che i 354 decideranno di restare in servizio nella nostra regione dopo il periodo di prova.
La situazione dei nuovi ingressi a livello regionale è allarmante, considerando inoltre il personale in uscita per mobilità regionale/nazionale e quello che andrà in pensione nel corso dell’anno. Senza un adeguato ricambio di personale la tenuta dei servizi nella nostra regione sarà messa in serio pericolo. I numeri in passivo parlano chiaro e confermano la sostanza delle preoccupazioni già espresse dalla CISL FP nei mesi precedenti.
Le criticità e la crescente preoccupazione che era già emersa anche durante l’assemblea regionale dei delegati e componenti RSU della CISL FP INPS Lombardia tenutasi lo scorso 24 marzo 2023. Ci sono, tra gli altri, aspetti che riguardano il lavoro agile e le modalità di utilizzo dello stesso da parte dei nuovi assunti, considerando che non tutte le attività dell’INPS possono essere svolte da remoto, come ad esempio le attività di sportello. Inoltre, le OO.SS. rappresentano unitamente forte contrarietà rispetto alla ipotizzata delocalizzazione fuori regione di attività lavorative che riguardano il territorio lombardo.
“Una situazione grave e sempre più insostenibile che necessita di interventi concreti – spiega Giuseppe Angelillo Coordinatore regionale CISL FP INPS Lombardia – Questa forte carenza d’organico e l’aumento dei carichi di lavoro crea grandi difficoltà quotidiane alle lavoratrici e lavoratori mettendo a repentaglio la funzionalità stessa di un servizio essenziale per i cittadini. È per questo che abbiamo chiesto, unitamente alle altre OO.SS. un incontro al Presidente Tridico”.
In data 21 aprile i coordinamenti regionali INPS delle OO.SS. hanno infatti richiesto un incontro a Pasquale Tridico, Presidente Nazionale INPS, in occasione della sua prossima visita nel capoluogo lombardo per rappresentare la drammatica situazione che si sta delineando e su cui si deve intervenire urgentemente.