COVID-19: CRESCONO LE CRITICITA’ PER GLI OPERATORI DEL SSR, NON SI RIPETANO LE PROBLEMATICHE GIA’ VISSUTE, LA REGIONE INTERVENGA
Le Segreterie regionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL affidano ad un comunicato unitario la crescente preoccupazione rispetto alla 4^ ondata covid-19 e alla conseguente crescita delle criticita’ per gli operatori del SSR, garanti del contrasto alla diffusione della pandemia e della tutela della salute di tutti i pazienti “senza alcun provvedimento da parte di regione lombardia si ripetono le problematiche gia’ drammaticamente vissute”.
“Ci risiamo. Da poco la situazione negli ospedali della regione sembrava ritornare alla normalità e invece causa estendersi del virus riprendono a salire i ricoveri e i decessi. Di nuovo il personale viene chiamato a intensificare gli sforzi per incrementare le vaccinazioni e assistere malati covid distogliendo la dovuta attenzione a tutti gli altri pazienti che necessitano di cure, oppure cercando di garantire entrambi ma sempre con gli stessi operatori. Tutto questo naturalmente senza alcun preavviso. Ma il sistema sanitario non è né l’esercito né la protezione civile”.
Le OO.SS. chiedono l’immediata convocazione di un incontro per sapere quali provvedimenti la Regione intende adottare per non replicare problematiche già verificatesi in passato.
“E’ tutto l’ anno che agli operatori non viene garantita alcuna risorsa economica aggiuntiva, attingendo dai fondi contrattuali già depauperati, con il risultato di essere, oltre che sottoposti a pesantissimi stress anche penalizzati economicamente in maniera inaccettabile e incomprensibile”.
“Tante promesse, tante pacche sulle spalle, tanti encomi a beneficio di stampa e TV sotto la luce mediatica, ora spente le telecamere, i lavoratori della sanità lombarda si ritrovano con lo stesso trattamento indecoroso!”.
In allegato CS UNITARIO CRITICITA’ OPERATORI SSR NUOVA ONDATA COVID-19