PRESIDIO UNITARIO ALLA SAN CAMILLO DI CREMONA PER IL RINNOVO DEL CCNL DI SANITA’ PRIVATA E RSA
Si è tenuto questa mattina a Cremona davanti alla Casa di Cura San Camillo un presidio unitario organizzato dalle segreterie territoriali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL per rivendicare a gran voce il rinnovo del CCNL di Sanità Privata e RSA, a sostegno della vertenza nazionale e in vista della giornata di sciopero dei dipendenti delle strutture proclamato per il prossimo 18 giugno 2020.
All’ingresso della casa di cura i lavoratori e le OO.SS. hanno appeso uno striscione: procedere subito al rinnovo contrattuale, il tempo dell’attesa è scaduto. Il futuro dipende dalla dignità e dalla qualità del lavoro.
Proprio nella casa di cura della città risiede il Presidente nazionale dell’associazione datoriale ARIS che insieme ad AIOP sta continuando a mettere in discussione la sostenibilità del rinnovo contrattuale.
“La scelta di presidiare davanti al San Camillo è fortemente simbolica – dichiara Roberto Dusi Segretario Generale Cisl FP Asse del Po- l’ente ha partecipato a pieno titolo all’emergenza pandemica nel nostro territorio accogliendo circa una novantina di pazienti Covid-19, le lavoratrici e i lavoratori anche in questa situazione drammatica hanno garantito i servizi con impegno ed abnegazione anche se esposti ad alti rischi, nonostante a parole siano arrivati gli attestati di stima, le parti datoriali ancora tentennano nel concedere un adeguato ed equo rinnovo contrattuale che manca da ormai 14 anni! E’ una vergogna che deve assolutamente finire!”